18 Lug LU:ME: in persona. Intervista a Lorena Canozzi di KME
Se avessi una macchina del tempo, in quale momento della tua vita vorresti tornare o andare?
Mi piacerebbe tornare indietro, tornare all’infanzia per rivivere i momenti meravigliosi che ho vissuto e che mi hanno formato. Grazie alla famiglia e alla scuola in quel periodo della vita si forma il carattere di una persona.
Ti hanno mai ringraziato per qualcosa che hai fatto/detto, come l’essere stata d’esempio per qualche atteggiamento o azione?
Mi è successo e mi ha fatto molto piacere. Si tratta del figlio di una mia amica, un ragazzo di 23 anni. Grazie ai miei insegnamenti è riuscito a superare una situazione particolare. Mi ha fatto piacere essere stata capace di avergli trasmesso un messaggio che poi lui ha riutilizzato.
C’è qualcuno nella tua vita che devi ringraziare per esserti stato d’esempio o per averti aiutato in qualche modo?
Avrei tante persone da ringraziare, fra famiglia, lavoro e amici. Mi sento fortuna per chi ho avuto intorno. I miei genitori soprattutto perché a 35 anni mi hanno spinto a riprendere gli studi e sono riuscita a laurearmi prima dei 40 anni. Loro sono stati fondamentali. È grazie a loro se sono riuscita a raggiungere questo traguardo.
Qual è la prima cosa che fai quando rientri a casa dal lavoro?
Io abito sola con mia figlia che ora studia a Pisa. Se lei è a casa la chiamo e parliamo, prepariamo la cena e ci raccontiamo com’è andata la giornata. Se sono sola mi dedico alla casa e mi ritaglio del tempo per i miei hobby. Mi piace cantare e leggere.
Qual è la prima cosa che fai appena entri in ufficio?
Do il buongiorno ai colleghi per cominciare bene la giornata e poi organizzo il lavoro in base alle scadenze.
Hai mai fatto parte di qualche gruppo o organizzazione? (Musica, sport, volontariato) o ti piacerebbe farne parte?
Sì, adoro stare con le persone e quindi ho un sacco di gruppi. Faccio parte di un coro. Mi sono iscritta a una scuola di ballo, al gruppo trekking, al volontariato del paese, tanto per dirne alcune.
L’ultima fotografia che hai fatto?
Sabato sera in occasione della scuola di ballo c’è stato un ritrovo di tutte le scuole di ballo del territorio e abbiamo fatto una foto tutti insieme.
Ci sono amici nella tua vita che ti porti dietro da quando eri bambina? O ci sono amici di quando eri bambina che ti è dispiaciuto perdere per strada?
Sì, il nostro gruppo è rimasto molto compatto, soprattutto con 2 ragazze. Ci sentiamo sempre e ci aiutiamo vicenda.
Se dovessi fare un augurio al mondo, quale sarebbe?
Augurerei a tutti di vivere in modo positivo, cercando di dare sempre il meglio di noi stessi, cercando di portare avanti le relazioni fra le persone, per trasmettere un messaggio di amicizia, di amore, di fratellanza, per sconfiggere l’odio e la violenza che dilaga.
Conosci il progetto LU.ME.?
Sì. Lo conosco da quando siamo entrati a farne parte. Non ho mai partecipato alle attività sportive perché non sono sportiva, ma le conosco tutte. Mi piace soprattutto la family card.